Seconda casa: per i Campani è un vero e proprio investimento
La casa, in tempo anche di pandemia, è più che mai una forma d’investimento importante per i cittadini di Napoli e Campania. Come sottolineato da una ricerca effettuata da Sara Assicurazioni, in particolare nella seconda casa molti vedono una meta abituale di ferie e soggiorni più o meno lunghi (40%), ma per una fetta consistente è anche una fonte di reddito per la famiglia (24%), una vera e propria forma di investimento (19%) in un asset reale e persino un investimento di più di lungo termine per il futuro dei figli (17%). L’aspetto più importante – prosegue la ricerca quindi di fatto indicando anche cosa tenere in considerazione nel momento in cui si vuole procedere ad un acquisto – è la zona in cui la casa si trova (62%), mare o montagna che sia, tanto che per una location comoda e magari impagabile si è spesso disposti a chiudere un occhio ad esempio sul comfort che la struttura è in grado di offrire (18%). Infine, la ricerca sottolinea anche che possedere una seconda casa può però essere anche oneroso, specialmente per il carico fiscale (60%) che grava su questa tipologia di immobili. Nonché fonte di preoccupazioni. Prime fra tutte, quelle che riguardano i furti (35%). Seguono le conseguenze dei danni che potrebbero verificarsi, sia strutturali sia di piccola entità (33%), con le relative spese e il rischio che l’immobile possa svalutarsi nel tempo (33%). Vi è infine il timore circa gli atti vandalici (25%) che potrebbero richiedere a loro volta una spesa per le riparazioni. Per proteggere la seconda casa, tra le soluzioni ritenute più efficaci c’è quella di una polizza assicurativa (40%). Segue l’installazione di un impianto di allarme (35%), meglio, dicono i campani, che affidarsi ai vicini (5%). Ma non tutti sono d’accordo: per uno su cinque (20%) non occorre nessuna soluzione specifica.
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